Descrizione
Astrazione e desolazione spaziale, stasi, attesa, destini al loro punto di arresto, lasciati in sosta o del tutto abbandonati dai rispettivi anonimi proprietari, Marco Tamburro invece opta per l’azione, e inserisce l’individuo che sceglie, che si muove verso l’ignoto ma pur si muove, facendosi carico del rischio e dell’opportunità, e a seconda di come uno scelga di vedere, la valigia sarà più o meno pesante, più o meno leggera.